POLITICHE DI REMUNERAZIONE DEI CONSULENTI FINANZIARI

Consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede operanti per banche e Sim.

La disciplina di riferimento per le remunerazioni dei consulenti finanziari operanti per banche e Sim è riportata nelle disposizioni di vigilanza di Banca d’Italia dedicate alle “Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione”. Le norme, che recepiscono le previsioni contenute nella direttiva europea CRD IV e gli indirizzi elaborati in ambito internazionale, hanno come obiettivo la definizione di sistemi di remunerazione in linea con gli obiettivi e i valori aziendali e tali da evitare l’assunzione eccessiva di rischi per l’intermediario. A tal fine risponde la distinzione della remunerazione del personale in una componente “fissa” e in una “variabile” (per i consulenti finanziari agenti, “ricorrente” e “non ricorrente”) con l’applicazione di una serie di requisiti più specifici riferiti alla parte variabile.

Consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede operanti per Sgr, Sicav e Sicaf.

La disciplina di riferimento per le remunerazioni dei consulenti finanziari operanti per conto di Sgr, Sicav e Sicaf è riportata nel Regolamento congiunto di Consob e Banca d’Italia che recepisce le direttive UCITS V e AIFM. Tale disciplina presenta rilevanti profili di comunanza rispetto a quella valida per banche e Sim, derivata dalla direttiva CRD IV.